L’artista Eugenio Sgaravatti è alla sua ennesima mostra di un rinnovato numero di opere di pittura e scultura che espone a Villa Iris di Roma.
Con stile contemporaneo il Maestro Eugenio Sgaravatti fa citazioni su monumenti e simboli dell’antica Roma come a esaltarne la storia e a darne un significato ulteriore a questo genere di raffigurazioni molto trattate nell’arte riuscendo a rinnovare con un vigore tutto attuale..
Così facendo, contrariamente a quanto ci si può aspetta dai soliti quadri su Roma, Eugenio Sgaravatti riesce a trovare una brillante chiave interpretativa di quello che potremmo dire noto o risaputo perché ampiamente storicizzato. Da abile e fantasioso artista sa mettere a frutto geniali quanto estremamente semplici trovate che rendono interessante il contenuto visivo con una semplicità disarmante.
Spicca tra tutte l’uso del plexiglas come contenitore delle sue opere, efficacia evidente nelle sculture che sembrano ancora più vive e coinvolgenti, compreso altre molto intriganti di ispirazione pop, come la mano che regge la banana dal nome Going bananas, icona simbolo della mostra a Villa Iris per l’appunto.
Going bananas calca bene il carattere stravagante dell’artista, un personaggio piacevole da conoscere che da tanti anni ha animato la scena artistica romana.
Nell’esposizione non mancano i quadri con richiami materici che ormai da lungo tempo sono la sua cifra espressiva, questa volta con uso di smalti brillanti tipo oro o argento in piccoli tondi che compone in forme circolari.
Non mancano quadri più espressamente cromatici con uso di pigmenti, acrilici, acquarelli, tecniche miste ecc.
Insomma c’è tanto da vedere, una mostra immancabile per i cultori dell’arte.
Per ulteriori informazioni consultare il sito del Maestro o su Instagram.
Per sapere di più sulle sue opere consultare il catalogo.
Foto dal profilo Linkedin
Complimenti al Maestro Sgaravatti che sembra aver trovato una rinnovata giovinezza nel comporre un cosmo giocoso tra elementi classici e astratti.