Con molto piacere segnalo il libro di poesie di Mario Sandro Panico, che ho conosciuto in vari reading romani che mi hanno dato l’occasione di conoscere la sua poesia. Il caro Mario affronta i suoi testi poetici con un grande senso di profondità che trasferisce a chi l’ascolta, rendendo il momento poetico forte e intenso. Questo accade “dal vivo ”, cioè di quando si sentono le poesie lette nei reading, ma credo che la stessa intensità si abbia nella lettura del libro “Nessuno ama il proprio dolore ” con prefazione di Paolo Restuccia, pubblicato da Edizioni Croce. A Mario i migliori auspici e spero d’incontrarlo quanto prima ai prossimi incontri di poesia che grazie alla sua nuova pubblicazione saranno più interessanti e lo vedranno maggiormente protagonista della poesia romana.
Sarà per tutti noi che lo conosciamo e lo apprezziamo un gran momento speciale da condividere insieme.
Giovanni Lauricella
Mario Sandro Paníco nasce a Racale (Lecce) il 25 novembre 1956. Trascorre i primi anni della sua vita in più istituti per tetraplegici, presso i quali riceve passivamente una frammentaria e superficiale alfabetizzazione. Nel 1977 si trasferisce a Roma ospite di varie istituzioni, fino al 1989. Nel 1971 inizia la pratica dell’atletica leggera in modo autonomo ed è stato il primo disabile al mondo ad allenarsi su strada, partecipando anche a gare a fianco di atleti “normodotati”. Nel 1977 è stato uno dei fondatori della Federazione Italiana Sport Disabili. Nell’ambito della F.I.S.H. ha partecipato come atleta nazionale alle Olimpiadi per disabili di Harlem nel 1980 (medaglia di bronzo nella gara degli 800 metri piani). Diplomato all’Istituto d’Arte, si laurea nel 1997 in Lettere e Filosofia. Durante gli studi universitari inizia l’attività artistica come poeta e come pittore. Nel 1992 pubblica il volume di poesie Il dolce segreto della femminilità, prefazione di Ida Magli (Genovese); nel 2008 La vita nel disimmenso, prefazione di Emanuela Ferreri (Edilet); nel 2013 Preludio inverso, prefazione di Paolo Di Paolo (Croce); nel 2014 Il sacro è nel “mio” cuore (Viola); nel 2022 L’intimidezza dell’infinito (Progetto Cultura) e nel 2023 Luoghi di pensiero. Un istante con Ida Magli, prefazione di Luisa Falconi e Mavì Zongoli (Croce).
