Una munifica iniziativa dell’Associazione Angeli del Bello e della pittrice Marina Panetta, in arte Anastasia, è in atto a Montecatini Terme per salvare dal degrado il Tettuccio, lo splendido monumento dell’importante complesso termale che ha fatto la gloria della ridente cittadina toscana, che purtroppo ha più che mai bisogno di fondi per poter far fronte alle ingenti spese di manutenzione e restauro. Il ricavato della vendita sarà infatti devoluto a tal fine.
La missione dell’Associazione Angeli del Bello, presieduta dalla Signora Cinzia Silvestri, è sensibilizzare l’opinione pubblica sul grande prestigio ottenuto dalle acque termali, un dono della natura che ha fatto conoscere Montecatini nel mondo ma che sembra domenticato nonostante la grande fortuna mediatica del wellness.
Purtroppo è facile assuefarsi allo stallo di certi problemi proprio perchè complessi e difficili da risolvere.
Paradossalmente questo fa grande l’Associazione e dà onore al gesto di donazione di Marina Panetta.
Sono ben sei acquerelli che hanno per tema proprio il Tettuccio, con un intento descrittivo atto a valorizzarne e storicizzarne gli aspetti architettonici e naturalistici.
Senza rifare la storia sappiamo dello stile Liberty classico che ha avuto nella città di Montecatini fulgidi esempi, gioielli unici e meravigliosi che non hanno paragoni in altre città europee rinomate per avere prodotto esempi importanti dello stesso stile.
Parlo dei tanti esempi di Liberty in Austria e Francia che sono conosciute un po’ come gli epicentri di tale arte: un cosmos europeo su cui Montecatini primeggia a pieno titolo, con manufatti di primordine che raccontano la storia architettonica e artistica più gloriosa realizzata nel primo Novecento.
La mostra dei quadri donati da Anastasia ne riafferma lo splendore in una visione spirituale che lo fa rivivere: una sorta di rinascenza dell’incanto proprio di questo luogo.
I suoi acquerelli hanno la perizia dei dettagli achitettonici e delle atmosfere romantiche di un tempo che non muore mai, perchè la bellezza è eterna e nulla riesce a distruggerla.
Una rivisitazione contemporanea, lo stile di Anastasia è tale, che ridona lo splendore originario dei luoghi ritratti, offerti nella particolarità che ha la tecnica dell’acquerello, ovvero quella sintesi cromatica immediata e fresca che ridona in continuazione luce e fascino.
Tale è la bellezza che riceverà ogni visitatore dell’esposizione in corso.
Giovanni Lauricella

Opere in donazione, autrice degli acquerelli Marina Panetta in arte Anastasia.
Anastasia ha speso le proprie energie per tutelare e valorizzare il patrimonio culturale del nostro Paese e trovo il suo gesto coerente con la sua storia.