La banalizzazione dell’arte contemporanea

Mi trovavo a ammirare un quadro di Mark Rothko e, estasiato dalla sua intrigante bellezza, mi sono chiesto che cosa abbiano causato quadri del genere nell’evoluzione dell’arte contemporanea.
Scandalizzerò tutti, ma Mark Rothko, come Piet Mondrian, Vasilij Kandinskij e tanti altri grandi maestri di inizio ‘900, hanno creato quadri che solo loro, e qui sta il problema, possono riuscire a fare, creando un vuoto intorno a sé che è la costante di tutta l’arte contemporanea che normalmente si può apprezzare in giro. Si potrebbe definire il corso dell’arte contemporanea un susseguirsi di grandi pieni e grandi vuoti rappresentati dai loro seguaci.


Insomma, a fronte di tanti grandi maestri, purtroppo abbiamo tantissimi che, per fare gli artisti, producono opere molto mediocri o, spesso, inutili.
Basta dare una rapida occhiata a Instagram per rendersene conto: si ritrovano tutti i grandi maestri rieditati al peggio e questo ti costringe a uno scrolling che purtroppo ti fa saltare anche quei pochi che fanno lavori interessanti.

Giovanni Lauricella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *